martedì 31 maggio 2011

Monologhi: Tommy Lee Jones a.k.a. lo sceriffo Ed Tom Bell

Ancora una scena tratta dai Coen. Lo sappiamo, siamo ripetitivi, è che ci piacciono un sacco i film dei fratelli di Minneapolis.

Questa volta vi segnaliamo un monologo preso da Non è un paese per vecchi, opera vincitrice del premio Oscar nel 2008 come miglior film. La storia, ambientata nel sud del Texas nei primi anni Ottanta, è tratta dall’omonimo romanzo di Cormac McCharty, e vede come protagonisti Tommy Lee Jones, Anton Chigurth e Llewelyn Moss.

Il monologo in questione è la scena di apertura del film, in cui Ed Tom Bell tira le somme sulla sua vita da sceriffo nella sperduta contea texana.


A venticinque anni ero già lo sceriffo di questa contea. Difficile a credersi. Mio nonno faceva lo sceriffo, e anche mio padre. Io e lui siamo stati sceriffi contemporaneamente, lui a Plano e io qui. Credo che ne andasse fiero. Io ne andavo fiero, eccome. Ai vecchi tempi c’erano sceriffi che non giravano neanche armati. Molta gente stenta a crederci, Jim Scarbon non portava mai la pistola, e neanche Geston boy, quello della contea di Comanche. Mi è sempre piaciuto sentir parlare di quelli dei vecchi tempi, non ne ho mai perso l’occasione. Uno non può fare a meno di paragonarsi a loro, di chiedersi cosa avrebbero fatto loro al giorno d’oggi. C’è un ragazzo che ho mandato sulla sedia elettrica qui a Hadzville qualche anno fa, su mio arresto e mia testimonianza. Aveva ammazzato una ragazzina di quattordici anni. I giornali scrissero che era un crimine passionale, ma lui mi disse che la passione non c’entrava niente, che da quanto si ricordava aveva sempre avuto in mente di ammazzare qualcuno, e se non fosse entrato in galera l’avrebbe rifatto. Sapeva che sarebbe andato all’inferno, e da lì a un quarto d’ora ci sarebbe andato. Io non so cosa pensare, non lo so proprio. Con la criminalità di oggi è difficile capirci qualcosa. Non è che mi faccia paura, l’ho sempre saputo che uno dev’essere disposto a morire se vuole fare questo lavoro. Ma non ho intenzione di mettere la mia posta sul tavolo, di uscire per andare incontro a qualcosa che… non capisco. Significherebbe mettere a rischio la propria anima. Dire ok, faccio parte di questo mondo.

Marco


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